Una guida ragionata all’immaginario seriale. Per non perdersi in mezzo a mille produzioni e proposte tra cui è oggi sempre più difficile orientarsi e scegliere.
Senza l’ansia di inseguire a tutti i costi l’ultima novità. Nell’epoca del VOD, il video on demand, la nostra filosofia è chiara: è meglio dedicare il proprio tempo a un capolavoro di dieci anni fa che perderlo con l’ultimissima porcheria.
E una guida per scoprire – con uno sguardo di profondità, capace di andare sotto la superficie – cosa i grandi show ci svelano delle nostre paure, dei nostri desideri, del nostro mondo. Nella convinzione che la moderna serialità sia questo: uno specchio capace di mostrare angoli nascosti della nostra realtà.
Mondoserie ambisce a offrire ai fruitori di serie e show televisivi uno strumento nuovo, diverso dai molti siti già presenti anche in Italia.
Multimediale: perché usa, in modo complementare, testi brevi e lunghi, podcast a una e più voci, video, illustrazioni, conferenze e discussioni live, azioni di storytelling.
Multicanale, perché sfrutterà la forza comunicativa e di ingaggio di tutti i social maggiormente rilevanti in questo campo: da YouTube a Facebook, da Instagram a Clubhouse, da Twitter a LinkedIn.
Una critica ragionata, dunque. Con un taglio del tutto originale: la volontà di scoprire, per ogni show, che cosa ci racconta del mondo reale. Di svelare le paure, i desideri, le tensioni, le pulsioni, i trend che animano il nostro tempo e che vediamo riflessi nel formato seriale di oggi.
Così globale, trasversale, immediato nella sua distribuzione internazionale.
Così capace di diventare, in un attimo, immaginario collettivo.
Jacopo Bulgarini d’Elci, direttore di #MONDOSERIE